lunedì 31 gennaio 2011

aspettando il cesareo

sono in attesa di una telefonata. C'è Nn. che deve tenefonarmi per avvisarmi quando devono portarla in sala operatoria. Perchè Nn (non-nominata) è una nostra mamma che sta per essere operata e ha scelto di non essere nominata, di lasciare la piccola che nascerà, in adozione. Scelta difficile. Una scelta che offre una possibilità dove scegliere di abortire sarebbe stato non dare nessuna possibilità. Sì, lo so. Resta che io di possibilità ne ho offerte tantissime altre ma il punto è che sono..scomode da mettere in pratica...questo è un dato di fatto. Penso che si faccia troppo poco i conti con "me stesso dopo" cioè che noi che pure siamo portati a farci tanti film, quando si parla del provare a figurarci le conseguenze serie di quello che facciamo di film ne facciamo poco realistici.. che il reality di noi stessi ci viene male o che abbia un copione di dubbia provenienza che convince poco persino noi..figuriamoci i produttori.. e quel film che ci facciamo poi finisce che in onda non andrà mai..mentre ci andrà quello serio, quello vero..che noi non ci siamo fatti. Adesso si aspetta il cesareo, inaspettato - perchè la vita è inaspettata - e ci sono complicazioni per la piccola..e improvvisamente Nn si trova a contatto con questo secondo film, quello vero, che prima non aveva voluto farsi..ma questo non è più un mio problema, è la sua scelta e come ognuno, anche lei ci fa i conti.
Il mio problema oggi è essere al mio posto. Che è un posto decisamente scomodo, che è un posto dove non mi va di stare perchè ci sono già passata per quelle stanze, più volte e adesso tornarci mi è pesato troppo; che il senso di angoscia il nodo alla gola di rivedere lettini e corridoi non è una cosa che si descrive a parole e pensa..ho sbagliato corridoio, sovrappensiero, stavo andando verso la stanza dove mi trovavo io, in automatico.. che è una ferita sempre aperta che ogni volta riprendi in mano ma in realtà non si sa come mai di guarire non vuole saperne..o almeno così mi pare..
Il mio problema oggi è stare al mio posto, punto. E non c'è altro da dire se non che ci starò, ma vorrei infinitamente essere altrove.

domenica 23 gennaio 2011

gruppo AMA mamme single online

gruppo AMA mamme single online

ebbene sì! ripartiamo ai primi di febbraio coi gruppi di auto mutuo aiuto per le mamme single! sei interessata? bravissima, fai bene perchè è interessante eh! :D allora registrati sul sito e iscriviti a questo evento! se poi sei di roma e i gruppi li vuoi fare "live" piuttosto che in chat ogni 15 gg, allora puoi compilare la richiesta di partecipazione che trovi qui
questi gruppi "live" si svolgono in zona montesacro (batteria nomentana) con cadenza bisettimanale ed eventualmente se hai necessità di portare con te il rampollo, possiamo offrire un servizio gratuito di babysitting.
il tutto è assolutamente gratuito, non ci devi niente per la partecipazione!
solamente devi iscriverti e assicurare la tua presenza. :)

mercoledì 19 gennaio 2011

incomprensibile o forse no

domenica partivano i gruppi AMA per le mamme single. Si è presentata una mamma sola. Lo sconcerto mio, della psicologa, dell'unica mamma venuta, non so se si può quantificare. Il mio sconcerto è passato velocemente a offesa-barra-rabbia. Perchè il mio tempo è prezioso quanto quello degli altri che se hanno impegni imprescindibili improvvisi, valgono i loro quanto i miei cui invece ho dovuto far finta di prescindere e dis-improvvisarli per poi vedermi dar buca. Io e la professionista che è venuta con me.
Questa simpatica esperienza l'ho già fatta nei gruppi "online" sempre per le mamme single. Simpatico constatare che invece i gruppi online per il post aborto sono pienissimi sempre, chi non può venire mi chiama sempre ogni volta, anche se ha figli, e addirittura abbiamo mamme single che hanno vissuto l'esperienza dell'aborto che pur avendo un figlio da sole vengono a seguire i gruppi sul post aborto ..e cosa succede? non hanno più da mettere a letto il bimbo come le altre? si che ce l'hanno : ma hanno coscienza (perchè il punto sta nell'averne coscienza) dei problemi che devono /stanno affrontando..mentre forse tutto sommato le mamme single, si vede che pensano che con i loro guai si può vivacchiare, che fa meno male che affrontarli.
Peccato che l'esito di questo modus vivendi - se pure volessimo e i n questo momento NON voglio, toglierci la cafonagine di non avvisarmi per tempo facendomi buttare un pomeriggio che avrei potuto stare coi miei di figli - ricade non solo su di loro ma sui loro figli..e non è cosa da poco...

venerdì 14 gennaio 2011

singing in the rain ma anche in the sun.

qualche tempo fa ho letto in un post del blog di wonderland le canzoncine dei bambini sono fetentissime. ti entrano in testa e lì restano, bastarde, spazzando via migliaia di informazioni utili come il nome di quel come cavolo si chiama che tutte le mattine mi saluta come se mi conoscesse da una vita e invece non ho idea di chi sia. invece no, per delle info interessanti come queste non c'è posto ma lo zecchino d'oro è fondamentalmente padrone almeno di un emisfero del mio cervello. ora, la domanda è questa: ma come si fa a dargli lo sfratto? cioè l'esecutivo all'Antoniano di Bologna dal mio cervello come si fa? perchè è imbarazzante mentre stai parlando con una persona nell'attesa che finisci di compilare un diamine di scheda informativa che canticchi "la sveglia biricchina" che suona alle cinque di mattina o "il topo zorro" che zic-zac-zic-zac- la sua Maria si porta via.. ebbasta! mi so stufata da sola! non serve il metal del figlio garnde, non serve manco ke$ha che ti fracassa punzpunzpunz col secondo figlio, non serve Max Pezzali e tanto meno Alex Britti del terzo figlio..inesorabile Mariele Ventre l'ha vinta col coro dei bambini e io non sono per niente fuori dal tunnel dello Zecchino.. ma qualcuno è tornato mai indietro? potrei avere qualche testimonianza in merito? grazie....

a proposito di giudizi

ci sono persone che si fanno dei costrutti mentali assurdi. partono coi loro viaggi e ci tirano dentro te anche se non c'entri niente, addirittura avanzando ipostesi sulla tua vita personale (fighissima sta cosa, vero!?).
Così m'è capitato di leggere in un blog, di qualcosa fatto da me che avrebbe scatenato l'ira di Dio...peccato che: due delle motivazioni scatenanti non esistono (una è completamente falsa l'altra è stata capita proprio male!) e che tutto quel che è stato detto è tutta roba (volendo) verificabile, scritta nero su bianco in un luogo accessibile - sotto richiesta.
La domanda è: perchè non richiedere? visto che si ha il dubbio che qualcosa venga detto-fatto-usato, perchè non chiedere di avere accesso alle verifiche invece di sparare sentenze attribuendo presunte maleducazioni? il fatto è , e mi è spesso capitato di verificare che è proprio così , che le persone vedono negli altri per prima cosa quello che sono abituati a fare loro..così come il ladro vede furti e magheggi dappertutto perchè lui è abituato a farne.
così la porta per verificare cosa si è detto e come è sempre aperta, non ho alcun problema perchè appunto partendo dal non giudizio, non ho pre-giudizi.. e manco post giudizi ;) mi limito a interessarmi delle persone con cui ho avuto a che fare. ma smetterò e quindi di visite indesiderate, le mie,tranquilla cara lettrice non ne avrai...per quanto mi pare normale che se uno sa che si parla di lui ha voglia di sapere cosa si dice! è reciproco eh!
così come mi hai chiesto di toglierti l'accesso puoi chiedermi di ri-dartelo e finalmente ti potrai vedere non citata , non linkata, non taggata. e dormirai finalmente sogni tranquilli sempre che poi davvero io abbia turbato mai il sonno di qualcuno.. onestà per onestà e cortesia e attenzione all'altro per cortesia e attenzione all'altro...e non giudizio per non giudizio..

p.s. paura di portare avanti la gravidanza, non di altro di cui raramente si ha paura... ;)  fraintendimenti per fraintendimenti..

creative me (part II)

in questi giorni ho avuto un sacco di cose serie , decisamente troppo serie per la testa. sono stata.. travolta da una serie di eventi di quelli che senti solo in tv robe allucinanti che fanno parte di un mondo a noi italiani lontano eppure sono vicinissime. ci sono culture dove ammazzare a coltellate una persona è la normalità, dove lasciar morire una persona in ospedale perchè non ha i soldi per essere operata..è così che funziona e a me pare allucinante. Ci sono culture in cui vedi gli esseri umani messi sotto il "dio soldo" come se niente fosse e va bene così..a chi vada bene non lo so perchè ho visto sguardi disperati di chi sa di non valere niente perchè niente ha in tasca e del suo valore in quanto persona è completamente ignaro..

giovedì 13 gennaio 2011

creative me

ho scoperto questo termine, "softies" cercando su internet se qualcuno mi insegnava a cucire col pannolenci. ah! prima di tutto.. HO COMPRATO IL PANNOLENCI colorato! che gusto... mi sto divertendo non potete capire che soddisfazione!

lunedì 10 gennaio 2011

voglio una vita ..(anche non spericolata eh)

stasera cominciamo i gruppi di auto aiuto online per chi ha vissuto il dramma dell'aborto. Domenica prossima cominciamo i gruppi di aiuto aiuto live presso i locali del nostro centro di accoglienza per le MAMME SINGLE! (accorrete numerose , venghino venghino siore, venghino!!). sabato avevo due colloqui, venerdì tre. E intanto abbiamo cominciato l'areosol con la piccola per il broncospasmo e poi c'era il bentelan notturno perchè poraccia non gliela faceva a respirare! E sabato sera la cena sociale, e poi domenica vai a riprendere l'altro che torna dal ritiro..e ci vogliamo mettere che mia madre è stata investita.. da una signora con la sedia a rotelle??? (no parliamone..)
io penso che non mi convenga fare richiesta per un prolungamento della giornata perchè sicuramente mi troverebbero impegni pure per le ore aggiuntive..