"perchè insisti, perchè non posso addossarmi tutta la colpa?" mi guarda con gli occhi gonfi di lacrime e di disprezzo verso se stessa, e cerca nei miei la conferma che quello che ha detto sia inopinabile, che in fondo ha ragione lei: la colpa è tutta sua. Questo è il retaggio del femminismo che ha scaricato alla donna la responsabilità tutta intera, che ha tagliato fuori l'uomo con la storia dell' "utero di proprietà" e ha convinto le donne di monopolio corporeo omettendo che c'è l'altra faccia della medaglia.. perchè se ti carichi di tutta la responsabilità tu, allora sei tu responsabile, anzi colpevole di essere rimasta incinta.. proprio quello che pensavano di togliere, la colpa delle donne -diceva l'Armeni : restare incinta. No, non puoi addossarti tutta la colpa, non puoi perchè senza l'altro-da-te non saresti rimasta incinta (e sembra una banalità..ma non lo è!); non puoi perchè non siamo esseri isolati. Far riflettere le persone sul fatto che siamo "animali sociali" apre la mente alla possibilità di cogliersi sempre in relazione, anche nei silenzi, anche nelle azioni non compiute, anche - spesso soprattutto - nelle parole non dette. Si arrabbia, anche se non lo vuole mostrare: il corpo parla da solo. Si arrabbia col servizio sociale che mai ha fatto un colloquio; si arrabbia perchè non era un colloquio ma numerosi, quelli per i quali si è rivolta - il motivo sempre lo stesso ma in tempi diversi - al servizio sociale muto. E questo brucia più dell'assenza dei genitori o dell'amante distratto.. brucia perchè chiediamo a qualcuno, sempre, di custodire i nostri desideri, di prendersi cura dei nostri progetti, di preservarci e preservarli..quando noi stessi non siamo capaci.
Parleremo ancora di questo ma oggi porta a casa con sè una prospettiva nuova. "mi hai sorpresa" dice, realmente stupita: "io così non l'avevo mai vista". Abbiamo appena iniziato e già si ribaltano le prospettive.. interessante come nel tentativo di venderci l'assoluta giustificazione venga scaricata sempre più pesantemente sulla schiena di uno solo la colpa, anche insensatamente, anche inopportunamente. Strano come vendendoti l'assoluzione che non ti danno, come un'offerta speciale con la fregatura o un gioco di prestigio di pessimo gusto, ti porti via invece la colpa.
0 commenti:
Posta un commento