venerdì 18 maggio 2012

se lo vuoi soffri se non lo vuoi non soffri. perchè si #marciaperlavita parte5

Un altro messaggio. Vi prego di fare riferimento sempre a questo post

Margherita scrive
Una donna convinta che l'aborto, se si fa convinti di avere buone ragioni, è indolore, è destinata in futuro a sfracellarsi contro il muro dell'evidenza, sulla sua PELLE. Se è convinta di essere nel giusto con questo pensiero sarà dura da convincere a parole...
Perchè il punto non sta nell'avere BUONE RAGIONI. è una faccenda 'a priori'. difficile da capire come concetto per alcune donne... portatrici sane dell'aborto perchè cieche, inconsapevoli, senza lungimiranza, nè memoria storica (esperienza di altre donne)... senza fede ovviamente.
in questi anni di percorso post-aborto mi sono fatta persuasa che sia mancato qualcosa di FONDAMENTALE per l'istinto alla vita nella mia formazione-infanzia, nella trasmissione che mi è stata tramandata da famiglia e donne significative per la mia crescita... una falla un buco...
l'assolutizzazione delle DIFFICOLTA' è un punto cruciale per le donne che per circostanze spiacevoli rinunciano ad un figlio, ... le difficoltà rendono miopi verso il futuro... l'aborto si attua per mancanza di speranza... sfiducia... paura... è necessario affrontare le DIFFICOLTA' in modo diverso, per impedire una donna ad agire verso l'interruzione della gravidanza... fasi aiutare in questo senso...
se sono fondamentali nonne e madri per contenere le donne incinta in condizioni 'normali', lo sono ancora di più in caso di gravidanze indesiderate...
Si parla tanto di diritti delle donne, ma nessuna donna ha mai detto di essere soddisfatta di avere abortito. Non ci sono testimnianze/avvertenze chiare su cosa si va incontro esattamente. Tutte tacciono... il dolore è soffocato nella vergogna e condanna sociale, la memoria di questo dolore corale sotterraneo non è condivisa se non in rarissimi casi come quelli di questa associazione...
Avere letto storie di ragazze madri che ce l'hanno fatta dà speranza che si può fare...
SUL EVENTUALE CONTESTO COLPEVOLIZZANTE boh può essere che 'rincari la dose' del dolore, ma di un dolore già preesistente e indipendente... ma non c'è niente di duro come la propria coscienza e la consapevolezza delle proprie azioni sbagliate....

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