sabato 19 maggio 2012

se lo vuoi soffri se non lo vuoi non soffri. perchè si #marciaperlavita parte6

Si lo so, il titolo è sempre quello e la serie sarà lunga. perchè sapete, la cosa che colpisce è che ci piacciono tanto le statistiche...solo se parlano di gente che non conosciamo e se citano milioni di persone che non siamo noi ma soprattutto se connotano l'idea che piace di più a noi. Fossero state 10 donne convinte dell'aborto allora vedi se facevano statistica! e invece no!! Ma fatevela voi la statistica, e ditemi se per tutte queste donne (e per le molte altre che di veder pubblicato qui in breve la loro testimonianza non hanno forza) per tutte queste donne non vale la pena combattere. Visto che ci mettiamo i diritti..ecco, mi chiedo se qualcuna delle donne che mi osteggia tanto e si avvelena tanto gli scende mai una lacrima leggendo. No perchè io per e con la maggior parte di loro di lacrime ne ho versate parecchie. Per sapere di cosa parliamo fate sempre riferimento a questo post


Natalia scrive
Io non userò tante parole perchè leggere ciò che ho letto finora mi lascia basita.
Serena ha riportato la testimonianza di una donna che ha vissuto un'esperienza terribile, senza poter avere qualcuno vicino che l'aiutasse a capire la stupidità del gesto che stava per commettere.
Io ho vissuto la stessa esperienza, purtroppo, ma ho avuto accanto persone che mi hanno offerto una possibilità, persone che si sono offerte di crescere quel bambino che io odiavo così tanto, ma io non ho voluto. Ho pensato fosse più giusto chiudere gli occhi e far finta di niente. Ho pensato che l'aborto avrebbe risolto la situazione, che avrebbe cancellato un brutto momento della mia vita, ma in realtà non ha fatto altro che aggiungerne un altro.
Perchè ora mi porto dentro il ricordo di quella sera e il ricordo della mattina in cui ho deciso di interrompere la gravidanza.
Care signore,
mi rivolgo a chi pensa che non tutte le donne si pentano dell'aborto.
Magari questo avviene subito dopo essersi risvegliate dall'anestesia, a volte accade mesi dopo l'ivg e a volte anche a distanza di anni. Prima o poi la consapevolezza, il rimorso e le lacrime arrivano perchè l'aborto non è altro che morte, vuoto e tristezza. Non è la soluzione di un problema, ma la causa di tanto dolore.

0 commenti:

Posta un commento